Nuove birre da Rurale, Eastside, The Wall, CRAK e altri
Partiamo dal Veneto con la nostra ricorrente carrellata di novità. In provincia di Vicenza il birrificio Birrone ha da poco messo in vendita la iPils, dove la i sta per imperial (7.8% vol.). Di stampo decisamente moderno, presenta infatti un doppio dry hopping di solo citra che conferisce alla birra aromi fruttati e freschi, decisamente molto attuali. Proseguiamo con il padovano Crak che presenta tre nuove birre in cui si avverte l’influenza dell’ultimo viaggio nella terra di Zio Sam: si tratta di tre pastry sour ispirate alle torte delle nonne. Nascono così Berries Grandma’s Cake, realizzata con more, lamponi, mirtilli, lattosio, vaniglia e cannella; Black Cherry Grandma’s Cake, con amarene, fragole, lattosio e vaniglia; e Grapes Grandma’s Cake, prodotta con uva di Raboso dei Colli Euganei, lattosio e vaniglia.
In provincia di Varese, il birrificio The Wall ha da poco lanciato sul mercato la Bitter per la sua linea One Brew, linea che propone di volta in volta uno stile diverso. Questa english bitter è stata realizzata con soli luppoli inglesi quali East Kent Golding, Fuggle e Challenger e presenta tutte le caratteristiche del genere: gradazione alcolica bassa (3.8% vol.), note caramellate e tostate conferite dal malto che si intrecciano con altre erbacee e speziate frutto del mix dei luppoli. Il Birrificio Rurale di Desio ha unito le forze con il birrificio del Formello, Ritual Lab. Da questa super-collaborazione è nata la Ritu/Ale, una DDH double IPA da 8.4% vol. che accoglie al suo interno una generosissima luppolatura a base di simcoe, amarillo, mosaic e idaho 7.
Per rimanere in tema di luppolo e di Lazio passiamo all’ultima nata del birrificio Vento Forte di Bracciano. Si vola in Brasile con la Ipacabana, hazy IPA da 6.2% vol. La segale impiegata apporta morbidezza alla bevuta mentre il mix di luppoli (ekuanot, citra e crystal) vi porteranno con la mente alle spiagge assolate di Copacabana. Da una località di mare a un’altra, si vola da Copacabana a Latina, casa del birrificio Eastside. Arriva quindi la Director’s Order, una stout di bassa gradazione (4.8% vol.). Concludiamo con una visita in Sicilia, nella provincia di Messina, dove il birrificio Epica ha da poco lanciato la Apollo, double IPA da 8% vol. che vede un importante impiego di luppoli neozelandesi e americani di nuova generazione. La Apollo si ispira alla Epicanniversario, birra dedicata al primo anniversario del birrificio, e prende spunto da una massima scritta nel tempio del Dio Apollo a Delfi: “nulla di troppo”. L’intento è stato di creare una birra muscolosa in grado di mixare con equilibrio e sensazioni di frutta esotica e agrumi dei luppoli con la struttura maltata.