Tra le ormai numerose etichette di matrice Usa presenti nel catalogo marchigiano targato MC 77 (Caccamo di Serrapetrona, Macerata), la Yakima Trip incarna l’anima più volutamente esuberante e gioiosamente sfacciata dello way of brewing di riferimento.
Brassata seguendo una ricetta che prevede in miscela malti Pils e Pale, in luppolatura gettate di Simcoe, Citra e Mosaic, in fermentazione l’inoculo del neutro US 05, questa American Ipa di 7 gradi alcolici presenta al banco di mescita un bel colore dorato carico, dalla trama visiva diffusamente velata e dalla torreggiante testa di schiuma bianca. Un biglietto da visita estetico che prelude a un naso ricco ed estivo, in cui troviamo temi fruttati (uva spina, litchi, mango), agrumati (pompelmo), resinosi (pino), floreali (biancospino, cotone).
Esauriti i preliminari, si passa così alla bevuta: disinvolta, malgrado il carico etilico (si avverte solo un tocco di warming nella discesa sul petto, ma è peccato veniale), grazie al contributo di un amaro netto eppure ben dosato, senza strappi lungo la curva ascendente né graffi di vera e propria astringenza (sebbene non manchi una suggestione tattile nel ruolo esercitato dagli odorosi coni). Un amaro diffuso e disteso, insomma: che innerva di sé un iter palatale morbido nella fase di lancio per farsi poi snello e infine asciutto sul traguardo della chiusura, pulita e vigorosa.
Yakima Trip del birrificio MC 77
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: American Ipa
Colore: dorato
Gradi alcolici: 7% vol.
Bicchiere: pinta
Servizio: 8-10 °C