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My Antonia del birrificio Birra del Borgo e Dogfish Head

Ho fatto quello che non si doveva fare, e cioè ho bevuto in parallelo, raffrontandole, la My Antonia  versione Birra del Borgo con la My Atnonia versione Dogfish Head. Non lo dovevo fare perché non era la cosa corretta da fare: bottiglia da 0,33 per l’italiana, da 0,75 per l’americana, scadenze ovviamente diverse, (più giovane l’italiana, più matura l’americana), un oceano in mezzo (e si sa che la birra non ama tantissimo viaggiare). Ma alcune impressioni le voglio comunque mettere giù. Birra impegnativa fin dal nome, che le deriva dalla letteratura americana: “My Antonia”, romanzo  del 1918, è uno dei romanzi più importanti della scrittrice americana Willa Carther. Diviso in cinque parti, il libro narra  le storie di alcune famiglie di immigrati che si trasferiscono nel Nebraska per iniziare una nuova vita in America, la più importante delle quali è quella degli Shimerdas, di origine boema, la cui figlia maggiore si chiama, appunto, Antonia. La My Antonia è stata brassata per la prima volta nel 2008 a Borgorose in una partnership fra Leonardo di Vincenzo e Sam Calagione di Dogfish Head. Una imperial pils, brassata in luppolatura continua di 60 minuti con luppoli Simcoe, Warrior e Saaz, abv 7,5%. Più sostanza che scenografia, nonostante confezionamenti sciccosi e firme famose, una pils con i controfiocchi, anche scostante, a tratti, dalla bevuta relativamente complessa.

Tanto luppolo, in entrambe, sia al palato che al naso: la sensazione è che in quella americana ci sia una spinta più erbacea rispetto all’italiana, dove la rotondità della maltatura alla lunga viene maggiormente fuori (tanto miele al palato). Più frizzante e scattante l’americana, meglio sull’allungo l’italiana; stessa schiuma, bella e corposa, ottima la persistenza di entrambe, lunghissimi entrambi i finali, quello “americano” ancor più asciutto e tagliente di quello dell’italiana. Ho detto tutto quello che non dovevo dire, viste le premesse; alla fine il giudizio non può che essere ottimo per entrambe, dense, corpose, robuste ma equilibrate, generosamente amaricanti, decisamente aggressive. Come non se ne trovano tante in giro. Della serie, come avere una bella personalità senza essere sfacciato.

My Antonia del Birrificio Birra del Borgo e Dogfish Head

Fermentazione: Bassa
Stile: Imperial Pils
Colore: Dorato
Gradi alcolici: 7° vol.
Bicchiere: Calice a chiudere
Servizio: 8-10°C