Birrificio Canediguerra
L’immagine del “cane di guerra” dipinto da Francesco De Gregori nel brano “Quattro cani” trova evocazione immediata nel nome di battesimo scelto dal marchio piemontese la cui struttura, varata nel 2015 ad Alessandria, rappresenta l’attuale punto d’approdo di un birraio tanto talentuoso quanto, fino ad allora, girovago. È Alessio “Allo” Gatti, personaggio di lungo corso nei “reami” del comparto artigianale italiano (e non), il quale, alle spalle esperienze di grande peso con realtà quali Brùton, Birra del Borgo, Toccalmatto, Brewfist e Bad Attitude, trova qui le condizioni per esprimere al meglio tutti i contenuti del bagaglio di competenze maturato per strada, insieme alle sue innate (e già citate) naturali virtù. Al proprio fianco, nella gestione dell’impianto, Roberto Grassi e Diego Bocchio, dirige una struttura dalle dimensioni decisamente rilevanti (25 ettolitri il reparto d’ammostamento, 1000 ettolitri la prestazione media annua), dai fermentatori della quale prende vita una gamma di etichette ampia e sfaccettata (nella caratterizzazione stilistica), in cui trovano spazio categorie tipologiche di matrice multiculturale: riflesso, esse stesse, dell’eclettismo e della curiosità dei “manovratori”.
Informazioni e contatti
Via del Prato 11
Alessandria (AL)
0131 325438
info@canediguerra.com
canediguerra.com
Dati di produzione
Anno di fondazione: 2015
Produzione annua: 3000 hl
Sala cotte: 25 hl
Cantina: 425 hl