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Invernomuto 2017 di Ca’ del Brado

Il birrificio Ca’ del Brado è una realtà molto particolare. Entrando nello stabile alle porte di Bologna non troverete un team intento alla produzione di mosti, che qui vengono acquistati da altri birrifici (come Ducato e Brewfist), ma degli esperti affinatori affaccendati in cantina. Sì, perché i mosti sono preparati secondo indicazioni ben precise in altri birrifici e vengono travasati in tini e in botti per effettuare fermentazioni non convenzionali. Nel caso della Farmhouse Ale in questione abbiamo un assemblaggio della Piè Veloce Brux (Ale fermentata e maturata in botti grandi con inoculo di 100% brettanomyces) con la Vieille Saison Nessun Dorma, prodotta da una fermentazione in acciaio con Saccharomyces e affinata dai 6 agli 8 mesi in tonneaux e barriques con contaminazione di brettanomiceti e batteri lattici.

L’affinamento di circa 6 mesi avviene in un unico tonneau che in passato ospitava vino Nebbiolo. Il risultato è una birra dall’animo selvaggio, che graffia con note di cantina, pelle di salame, cuoio intrise di sottili venature acetiche, ingentilite da profumi che richiamano sentori floreali, e fruttati di mela e uva bianca e persino speziati (vaniglia e chiodo di garofano). Avvolgente all’assaggio, mostra un inaspettato garbo nel dispiegare una bevuta giudiziosa ed equilibrata nella sua evoluzione che affida il ruggito wild ad un ritorno del bretta nel retrolfatto. Curiosità: il nome deriva da uno dei personaggi principali di Neuromante, romanzo dell’autore William Gibson e manifesto del genere cyberpunk.

Invernomuto 2017 del birrificio Ca’ del Brado

Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: wild beer
Colore: dorato
Gradi Alcolici: 6.3% vol.
Bicchiere: tulipano svasato
Servizio: 8-10 °C