Geuze Selection del birrificio Boon
Questa versione in fusto della tradizionale Geuze firmata dal Frank Boon a Lembeek (municipalità di Halle, provincia del Brabante Fiammingo), nasce da una variazione apportata al processo di preparazione della birra primigenia, al fine di contenerne la tipica esuberanza di carbonazione (gestibile al meglio in vetro) onde ottenerne una declinazione da poter condizionare appunto in keg. Si rinuncia alla dicitura, suggestiva e significativa di Oude Gueuze (applicabile solo al prodotto in vetro), ma si ottiene un’interpretazione del copione stilistico comunque assai interessante e piacevole.
In mescita il beccuccio dell’impianto scioglie le briglia a un flusso liquido dalle tonalità dorate non così antiche come nelle media della categoria, la cui massa, resa opalescente da diffuse velature, si lascia bordare da un un colletto di schiuma proporzionato nel volume e nella durata. Più chiara nel cromatismo, idem nelle caratterizzazioni olfattive, che mettono in evidenza tratti citrico-lattici, senza ovviamente trascurare il resto (spunti esofagei, acetici, animale da brett), ma dando al tutto una costruzione un poco meno selvatica. E medesime conclusioni possono trarsi dalla bevuta, nella quale, detto di una corporatura tesa e di un’inclinazione sincera alla secchezza (sostenuta da bollicine vivaci ma sorvegliate), campeggiano le già registrate incisività aspre (da yogurt) e acidule (da scorze gialle), alla cui matrice acida fanno da supporto (altrettanto ricorrenti nella tipologia) marezzature sapide e tanniche. Il tutto ad amalgamare i 6.3 gradi alcolici, non eccessivi, ma tali da contribuire nel dare al sorso un’impronta gradevole e levigata.
Geuze Selection del birrificio Boon
Nazione: Belgio
Fermentazione: spontanea
Stile: Gueuze
Colore: dorato
Gradi alcolici: 6.3% vol.
Bicchiere: a colonna
Servizio: 12-15 °C