Partiamo dalle buone notizie. Dopo un anno dal ‘tour’ di addio il birrificio Shmaltz annuncia il suo ritorno. La rinascita porta la firma di Jesse Epstein, un newyorkese impegnato negli studi rabbinici, che ha recentemente acquistato il birrificio. Epstein si propone di approfondire ed ampliare il legame tra il birrificio e la cultura ebraica e farla conoscere anche al di fuori della comunità israelita. Gli eventi di rilancio del marchio avranno luogo a Boston e New York e culmineranno in una festa di 8 giorni per l’Hanukkah 2023. Shmaltz potrà così continuare i suoi 25 anni di storia.
Lost Abbey riduce le dimensioni. Per prima cosa rassicuriamo tutti: non si tratta di un addio, ma di un ridimensionamento produttivo. Il notissimo e premiatissimo birrificio di San Marcos ha annunciato la riduzione della produzione a circa 10mila ettolitri annui (il picco fu di 18mila nel 2015) a causa delle mutate condizioni di mercato decisamente cambiate negli ultimi anni. In quest’ottica il birrificio guidato da Tomme Arthur ha messo in vendita l’impianto produttivo, divenuto troppo grande, e si prefigge di affittare circa la metà del suo spazio cantina. “Nel passato un birraio poteva alzarsi e dire ‘devo vendere più birra’” spiega Arthur “Abbiamo avuto molte discussioni interne sul fatto che generare più vendite potrebbe rivelarsi non sufficiente a coprire i costi e gli investimenti necessari per ottenere e mantenere questo obiettivo. Dunque abbiamo deciso di lavorare sui costi operativi base invece di inseguire numeri più alti. Fissarci un tetto produttivo a 10mila ettolitri ci darà più stabilità nel futuro”.
Weyerbacher ha trovato un nuovo proprietario. Dopo aver annunciato a luglio la seconda bancarotta in tre anni, Weyerbacher (Easton, Pennsylvania) ha annunciato la vendita del 55% delle sue quote ad una società di investimenti. Con ben 25 anni di storia Weyerbacher è conosciuto -anche in Italia- per le sue birre di alta gradazione.
Tilray acquista anche Montauk Brewing Company. Il produttore di canapa ricreativa canadese, leader del settore, ha annunciato l’acquisto del birrificio newyorkese Montauk. Tilray possiede già Stillwater, Green Flash e Alpine, più un impianto di distillazione. Utilizzando la distribuzione capillare di Stillwater il colosso canadese è pronto a rifornire di birre e bevande a base di cannabis tutti gli Stati che ne legalizzano il consumo.
Concludiamo con l’annuncio della chiusura di Sasquatch Brewing e di Mac Leod Brewing.
