A mali estremi, estremi rimedi. Quando il freddo morde, urge riscaldarsi: lecito qualsiasi mezzo. Figurarsi quando il mezzo in questione non ha niente da farsi perdonare: anzi, consiste in una bevuta tanto bollente, quanto apprezzabile per complessità e capacità di accattivare. Si tratta della Ultra: una bordata da 9 gradi e mezzo, confezionata dalle officine Okorei (Napoli) ed etichettata come Winter Beer.
Una definizione di genere, più che d stile, dietro la quale si ravvisano dati anagrafici da British Strong Ale (o giù di lì) e tratti caratteriali, peraltro, decisamente più articolati rispetto alla media della categoria. La ricetta punta con forza sulla compagine dei malti in impasto secco: Pale, Biscuit, Smoked, Aromatic, Vienna, Monaco, Cara 120 e un pugno di Smoked. Poi, in caldaia, zucchero di canna (con il luppolo presente per scrupolo di firma); e in tino la pulizia diligente dell’US 05.
Quel che esce dopo la rumba fermentativa è una pinta dal colore ambrato alquanto carico, velato e bordato di bella schiuma beige; tra i pori della quale si fa strada un arcobaleno olfattivo decisamente da collezione autunno-inverno: calotta di dolce da forno, mou, miele, frutta secca (nocciola, carruba) e disidratata (fico, dattero), arancia candita, il tutto affiancato da quella che, sul fronte speziato, risulta più che una suggestione (cannella, noce moscata e un pizzico di zenzero). Al palato, poi, la sorsata avanza con piglio, malgrado la corporatura medio-robusta e la spinta etilica; e ciò grazie a una bollicina vivace, a una chiusura asciutta (dopo l’avvio abboccato) e a una fine amaricatura, ben equilibrante sebbene davvero contenuta. Bicchiere setoso e confortante.
Ultra del birrificio Okorei
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: British Strong Ale
Colore: ambrato
Gradi Alcolici: 8.5% vol.
Bicchiere: balloon
Servizio: 9-11 °C
