Wild Lichtenhainer del birrificio Monpiër de Gherdëina
Una Lichtenhainer archeologica e filologica quella prodotta da Monpiër (Ortisei, Bolzano) in collaborazione con il Birrificio di Aosta), la cui ricetta vede – oltre all’impiego di malto d’orzo e frumento (il secondo affumicato), e di batteri lattici in acidificazione del mosto – un periodo di maturazione in botte pari a cinque mesi.
Risultato? Colore paglierino pulito, schiuma bianca di fattura sottile, dal quale risale un paniere di aromi rustici che, accanto all’ovvio timbro rauch, include panificato da lievito madre e yogurt, note citriche e selvaticità varie, come pelliccia animale, tocchi gastrici e medicinali, suggestioni da salume cotto. Un bel caratterino, insomma, che si dimostra tale anche al palato: corpo leggero, bolla sottile ma viva, chiusura secca, un affilata intelaiatura dolceacida. Sorso agreste.
Wild Lichtenhainer del birrificio Monpiër de Gherdëina
Nazione: Italia
Fermentazione: mista
Stile: Lichtenhainer
Colore: paglierino
Gradi alcolici: 4,7%
Bicchiere: biconico
Temperatura di servizio: 6-8 °C