Surfing Hop del birriificio Toccalmatto
Surfing Hop, ovvero quando il vigore della matrice belga incontra i furori di una luppolatura yankee (Amarillo, Willamette, Warrior, Warrior, Summit) in modalità American Ipa o Imperial Ipa.
Ne nasce un onda di sensazioni firmata Toccalmatto, la cui mescita rende l’immagine rovente di una massa liquida dalla tonalità ramata profonda, sostalzialmente pulita nella tessitura visiva, ulteriormente accesa da bagliori rubini e completata da una fitta schiuma in tinta crema intenso. Anche sul fronte olfattivo l’esplosione è dietro l’angolo: panificazioni dolci a medio-lunga cottura, miele scuro, tocchi di caramello e densi temi fruttati (pera, datteri, prugne sotto spirito) si fondono con vorticose correnti agrumate (mandarino, pompelmo rosa in specie), erbacee e pinoso-balsamiche. Lo stesso impeto che troveremo alla sorsata, che risulta veemente e pericolosa (8.5 i gradi alcolici). Fortuna che risuonano, lungo la bevuta, gli allarmi di una corporeità muscolare (abboccato, decisamente l’avvio) e di un calore alcolico non certo dissimulato, benché in parte reso meno impattante dal crescendo delle amaricature e dalla freschezza (di nuovo) balsamica del post-deglutizione. E via a surfare sull’onda…
Surfing Hop del birriificio Toccalmatto
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Belgian Ipa
Colore: ramato
Gradi alcolici: 8.5% vol.
Bicchiere: pinta, calice a chiudere
Servizio: 9-11 °C