Birrificio Toccalmatto
Un nome, quello di Toccalmatto, che magari non possiamo definire storico per la sua anagrafe, ma che invece va, assolutamente sì, indicato come tale in ordine al rilievo assunto nel contesto dello sviluppo e degli indirizzi assunti da parte del movimento birrario italiano nel suo insieme. Comparso in scena nel 2008, il marchio emiliano (con sede a Fidenza, in provincia di Parma) si fa infatti notare immediatamente per qualità, estrosità, incisività comunicativa, capacità (con le ricette proposte) di fare breccia nel gradimento di pubblico e critica.
Merito, indubbiamente, del fondatore (oggi regista, con un valido staff di operatori al fianco) Bruno Carilli: una vita trascorsa nel settore brassicolo industriale, con esperienza da vendere messa al servizio dell’idea di mettersi in proprio come produttore artigianale. Il progetto, lo si è detto, ha funzionato, da subito: nel giro di pochi anni la struttura raggiunge dimensioni considerevoli (sala cottura da 50 ettolitri, un brassato totale sui 12 mesi che si aggira attorno ai 3600). E nel 2017 arriva la decisione di unirsi in una reciproca compenetrazione aziendale con la grande beerfirm belga Caulier (10mila gli ettolitri commercializzati, nel caso del partner). Quanto alla filosofia tipologica, proprio questa è stata uno dei punti caratterizzanti, e di forza, del modello Toccalmatto: che oltre alla mancanza di remore nel giocare con luppoli, altri ingredienti e fermenti non convenzionali, si è qualificato per l’aver elevato a sistema (in Italia almeno) il metodo delle etichette one shot.
Informazioni e contatti
Via San Michele Campagna 22/C
Fidenza (PR)
0524-533289
info@birratoccalmatto.it
birratoccalmatto.it