Skizoid del birriificio Toccalmatto
Nella nutrita hop division della gamma Toccalmatto un posto d’onore (anche per meriti anagrafici) spetta senza dubbio alla Skizoid. Questa bottiglia dalla grafica ficcante e incisiva (in etichetta il richiamo è all’album dei King Crimson In the Court of the Crimson King), racchiude un’American Ipa che traduce in materia liquida una ricetta imperniata sul conferimento in cospicue quantità di luppoli a stelle e strisce, segnatamente Chinook e Columbus. In mescita, esibisce un caldo colore ambrato, di trama velata e di bella dilatazione schiumosa; al naso, ecco la raffica che ti aspetti: biscotto, panificato a media cottura, un che di noce e nocciola, ma soprattutto frutta (nettarina, maracuja, papaia) e ancor più l’accoppiata di agrumi (arancia, pompelmo rosa, chinotto) e resine boschive (pino, cipresso). E si passa alla bevuta: sostanziosa, ma agevole (di taglia media la corporatura, con l’alcol al 6.2%, non di più), si sviluppa lungo una parabola fluida nel passaggio tra le iniziali tostature di timbro morbido e la successiva, perentoria, progressione amaricante. Pazza, forse, ma lucida…
Skizoid del birriificio Toccalmatto
Nazione: Italia
Fermentazione: Alta
Stile: American Ipa
Colore: ambrato
Gradi Alcolici: 6.2% vol.
Bicchiere: pinta
Servizio: 8-10 °C