Sigeric del birrificio San Gimignano
In pieno Chianti, il marchio fiorentino San Gimignano (Barberino Val d’Elsa) persegue con tenacia la strada della predicazione del verbo birrario, con forte attenzione per alcuni aspetti identificanti, legati in specie al rapporto con il territorio, il contesto umano, storico e naturale. Tra le etichette bandiera della scuderia toscana, troviamo questa Golden Ale chiamata Sigeric, che celebra col proprio nome d’arte la figura di Sigerico, arcivescovo di Canterbury, ordinato tale nel 990 e sceso fino a Roma (dall’Inghilterra) per ricevere il titolo. Ebbene, annotando tracciato e tappe del suo viaggio, disegnò di fatto la prima mappa della via Francigena, il cui spirito è tra gli elementi ispiratori della cultura e del costume di questa porzione di Toscana.
Parlando di assaggio, si tratta di una ricetta costruita attorno a scelte semplici: materia prima (e qualifica ufficiale) biologica; miscela secca a base di malti Pils e Cara Blond; luppolatura bicefala con gettate di Pils e Centennial (in fiore a fermentazione conclusa); fermentazione affidata a un lievito da Kölsch. Ne nasce una pinta dal colore dorato chiaro, di trama visiva pulita, di buona e discretamente durevole schiuma bianca; i cui profumi interessano le aree del cereale fresco, del miele (leggero), della frutta a pasta bianca (mela), del floreale (peonia), dell’erbaceo (prato falciato), delle sottili agrumature (arancia). È la medesima tavolozza di sfumature che troviamo al sorseggio, a completare l’assetto palatale di una sorsata agile, fluida (leggero il corpo, dosata la bolla, dietetica la gradazione, inchiodata a quota 4.2), tesa a descrivere un iter morbido in avvio, quindi snello e infine asciutto, facendo qui emergere nervature amaricanti, comunque (appena 25 le Ibu) sempre sotto stretta vigilanza. Bevuta da lunghi pellegrinaggi.
Sigeric del birrificio San Gimignano
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Golden Ale
Colore: dorato
Gradi alcolici: 4.2% vol.
Bicchiere: pinta
Temperatura di servizio: 6-8 °C