Overdose dei birrifici Opperbacco, Foglie D’Erba e Dada

Eh sì, qui Opperbacco – alias Luigi Recchiuti, fondatore del marchio abruzzese e responsabile delle sale cottura in quel di Notaresco (Teramo) – ha deciso davvero di esagerare. In combutta con altri due luppolatori irrefrenabili (Enrico Bartoli e Gino Perissutti, rispettivamente per i birrifici Dada e Foglie d’Erba) ha dato vita a una Double Ipa mostruosa, quanto ad ammontare di Ibu: le unità d’amaro conteggiate nel prodotto risultano ben 409. Inevitabile assegnarle un nome d’arte coerente con tanta voluta eccessività: Overdose rende bene l’idea sia degli intenti, sia dei risultati ottenuti.

overdose

Ebbene, se pure ci sono sì aspetti di esuberanza condotti a livelli iperbolici, alla fine la sensazione complessiva non è certo quella di un guazzabuglio caotico di luci stroboscopiche e di altoparlanti regolati al  massimo: tutt’altro. I dati anagrafici dicono: 9 gradi alcolici; colore dorato con riflessi aranciati; schiuma abbondante in mescita, persistente il giusto; fondamenta maltate a base di Pils, Pale e Caravienna; massive hopping affidato a sei varietà statunitensi (Simcoe, Columbus, Centennial, Chinook, Amarillo, Mosaic). All’assaggio, l’olfatto regala un ventaglio di sensazioni  multidirezionali: frutta (albicocca, pesca sotto spirito, ananas, mango, passion fruit, papaia), resine, toni caldi (miele, caramello, frutta secca, amaretto), agrumi (arance amare, pompelmo, canditi). In bocca, solidità e muscolature da vendere: calore, alcol, un corpo filante ma di grande fibra, un pizzico di acidità e un filo di sottilissima astringenza; il tutto strutturato attorno a una grintosa ma flessibile dorsale dolceamara, che accompagna la bevuta senza pesantezze, senza stucchevolezze, evolvendo in un post-deglutizione di timbro balsamico mentolato. Non risulta sregolata (mai), non dà alla testa (non subito, almeno: in progressione è un’altra storia).

Overdose del birrificio Opperbacco

overdose bottiglia
Fermentazione: Alta
Stile:  Imperial Ipa
Colore: Dorata
Gradi alcolici: 9%
Bicchiere: Pinta
Servizio:  8-10°C