Ocra del birrificio Diciottozerouno
Il colore forse è un po’ più chiaro, ma la suggestione ci sta tutta. Ocra, la prima Saison targata Diciottozerouno (Oleggio Castello, Novara). Si parte con una miscela articolata (malti Pils, di frumento, di segale, d’avena); si procede con una bollitura altrettanto studiata relativamente alle aggiunte di ingredienti in conferimento diretto (gettate di luppolo Mittelfrüh, coriandolo in semi, pepe rosa in grani e scorze di bergamotto); si conclude l’opera con una fermentazione affidata alle voraci virtù attenuative ed esterificatrici del Belgian Saison. E, al tirar delle somme, ecco il risultato.
In mescita, la massa liquida fa risaltare la propria luce paglierina, dalla tonalità carica, dalla trama velata, dalla rigogliosa corona di schiuma bianca; all’olfazione, spiccano aromi campestri, di panificato a breve cottura e cereale fresco, di prato falciato e fiori (peonia, sambuco), di frutta in prima maturità (banana, pesca, pera), di spezie (pepe, ovviamente, ma anche vaniglia e tracce da chiodo di garofano). È questa la premessa a una bevuta briosa, lungo la quale (leggero il corpo e vivace la bollicina) i 6 gradi alcolici agevolano la coabitazione tra la dorsale acidula e la parabola amaricante in crescendo: tratti fondativi di un tracciato palatale snello già in avvio, asciutto in progressione e secco in corrispondenza del finale. Articolata, pulita, piacevole.
Ocra del birrificio Diciottozerouno
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Saison
Colore: paglierino
Gradi alcolici: 6% vol.
Bicchiere: tulipano
Servizio: 7-9 °C