Tra le creazioni più interessanti uscite dalla fucina delle idee del marchio belga De Dochter van de Korenaar (a Baarle Hertog, nella provincia di Anversa), la Belgian Ale Noblesse (5,5% vol.) dà luogo a uno spin-off da ben 7 gradi, parallelamente muscolarizzato nelle luppolature, anche e soprattutto in aroma, con tanto di dry hopping. Volutamente palestrata, dunque, questa seconda versione (sempre Belgian Ale la tipologia dichiarata, con tratti forse più da Belgian Ipa, a veder bene) esprime le proprie esuberanze tuttavia in modo sorprendentemente armonico.
Il colore è un dorato carico e velato (un piede già nell’ambrato), la schiuma ampia, cremosa e durevole. Profumi nitidi e decisi, a comporre un arco olfattivo denso, di consistenza tattile: frutta matura (pera, pesca) ed esotica (ananas, mango, passionfruit), poi agrumi (arancia), resine (ma non pungenti) e cascate di erbaceo. Il palato è altrettanto coeso e bilanciato, nell’alternare abboccature (fase uno) e freschezze amaricanti (il secondo tempo): queste ultime dominanti anche nel post deglutizione, eppure senza tracce d’astringenza e con, anzi, una prevalenza di toni odorosi, volti al balsamico.
Noblesse XO del birrificio De Dochter van de Korenaar
Fermentazione: Alta
Stile: Belgian Ale
Colore: Dorato carico
Gradi Alcolici: 7% vol.
Bicchiere: Calice a chiudere
Servizio: 8-10°C
