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Horn Dog del birrificio Flying Dog

image_thumbTra i marchi statunitensi più noti in Italia, fin dall’inizio della fatale attrazione verso gli stili a stelle e strisce, quello di Flying Dog si caratterizza per una formidabili incisività grafica, cui segue – in genere – un analogamente perentorio temperamento sensoriale dei molti, davvero molti, prodotti in gamma. Uno marchio di fabbrica incarnato alla perfezione da Horn Dog, all’anagrafe un Barley Wine, all’atto pratico una piccola bomba nucleare.

Dotata di 10.2 gradi alcolici per 45 IBU, nasce da una ricetta in cui figurano malti Pale, Monaco e vari Caramel, seguiti da un protocollo di luppolatura imperniato su Perle, Northern Brewer e Cascade. Il risultato si concretizza in un distillato dal colore bruno rossiccio con trasparenze accese e schiuma beige. L’aroma, inizialmente contratto, cresce via via in potenza, estensione e complessità: tocca i tasti del fruttato carico (banana surmatura, albicocche disidratate, uvetta); degli agrumi (chinotto, arancia candita); delle spezie (liquirizia), dei toni caldi (caramello, biscotto, cioccolato), rinfrescati da spunti resinoso-balsamici d’impronta dolceamara, la bocca incede con passo deciso, mantenendo una direzione aderente a quella olfattiva, per poi espandersi in echeggiamenti officinali: erbaceo, rabarbaro, radici, china. Kaboom…

Horn Dog del birrificio Flying Dog

horn dog flying dog bottiglia

Fermentazione: alta
Stile: Barley Wine
Colore: ambrato carico
Gradi alcolici: 10,2% vol.
Bicchiere: balloon
Temperatura di servizio: 12-14 °C