GropAle del birrificio KM 8
È un omaggio al Groppello di Revò, vitigno autoctono della Val di Non (in cui ci troviamo), la Italian Grape Ale firmata dal marchio trentino KM 8 (a Contà, unità municipale costituitasi nel 2016 per fusione di tre preesistenti comuni: Cunevo, Flavon, Terres) e battezzata, applicando un efficace intento didascalico, col nome di GropAle. Etichetta tra le prime venute alla luce nell’ambito della linea dedicata appunto alle Iga (ne fanno parte anche ricette in cui si aggiungono acini di Lagrein e di Müller-Thurgau), nasce da una collaborazione con l’azienda vinicola El Zeremia (la più antica tra le tre cantine che allevano e lavorano il Groppello): dal cui pigiato d’uva – trascorso un giorno dopo l’avvio del suo processo fermentativo in rosso (a contatto diretto, cioè, con le bucce) – si preleva una porzione e la si unisce (nella proporzione del 40% circa) a un mosto di cereali, quest’ultimo giunto più o meno a metà del proprio percorso di conversione in birra.
Da qui in poi la fermentazione delle due anime che convivono in questo abbraccio prosegue in simbiosi, dando spazio sia ai lieviti brassicoli sia a quelli enologici; e, una volta ultimato il grosso della conversione alcolica, il risultato matura per due mesi in tino, prima di essere avviato a rifermentazione in bottiglia e a un ulteriore riposto affinativo in cantina: l’ultima stazione che prelude, infine, alla messa in commercio. Risultato? Un caldo color rosato corallo, acceso da riflessi ambrati e attraversato da sospensioni sottili quanto la schiuma che si si riduce presto a una collana lungo il perimetro della massa liquida, addossata alla parete interna del bicchiere. Bicchiere dal cui bordo risalgono aromi meritevoli di essere un poco attesi nei tempi della loro espressività: a quel punto si coglie un mosaico abbastanza articolato, con note da frutta a bacca rossa (lampone, fragola, ribes rosso, goji), spezie (pepe nero, noce moscata), essenze aromatiche dal piglio balsamico (salvia, erbe montane) e soprattutto una solida dorsale selvatica: medicinale, cuoio, pellicce animali. Al palato la sorsata – resa agile dal corpo leggero, dalla bollicina sottile, dall’incisivo taglio sapido e dal guizzante nerbo acido (di marca sia lattica sia citrica sia malica) – corre veloce, in barba agli 8.5 gradi alcolici (davvero poco avvertibili in termini di calore), sviluppandosi lungo le tappe di un avvio morbido, di una prosecuzione snella e di una chiusura asciutta (cesura forse un pelo tranciante rispetto alle possibilità di una persistenza post-deglutizione di cui s’intuisce il potenziale). Bevuta interessante, anche sotto il profilo mentale.
GropAle del birrificio KM 8
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Italian Grape Ale
Colore: rosato
Gradi alcolici: 8.5% vol.
Bicchiere: Calice a chiudere
Servizio: 11-12 °C