Grommet del birrificio Antikorpo
Ramo d’azienda dello storico marchio triestino Cittavecchia, il progetto Antikorpo nasce nel 2020 con un consapevole intento modernista, in ordine sia ai formati sia alla grafica: le immagini delle lattine, ad esempio, s’ispirano al mondo del surf e sono state realizzate da tatuatori italiani; e in generale l’idea prevede il coinvolgimento di artisti ai quali garantire uno spazio in cui esprimere la propria creatività.
Quanto al contenuto, nella fattispecie raccontiamo l’assaggio della Grommet, Keller Pils da 4 gradi e 8 (con il pregio dell’essere priva di glutine), brassata, tra l’altro, mediante una luppolatura internazionalista da Eureka (Usa) e Smaragd (tedesco di nuova generazione), in fase di bollitura vigorosa, con il secondo applicato anche in aroma.
Alla mescita, la massa liquida (dorata e di lieve velatura) forma un generoso cappello di schiuma bianca; al naso i profumi toccano le corde del cracker, del miele (acacia), dei fiori (camomilla e tiglio), degli agrumi a scorza gialla (limone). L’assaggio, infine, consegna una bevuta guizzante (leggero il corpo, briosa la carbonazione), atta a scandire un iter morbido in avvio per farsi poi snello a centro corsa e asciutto sul finale, punto in corrispondenza del quale interseca il picco di una curva amaricante viva quanto integrata.
Grommet del birrificio Antikorpo (Cittavecchia)
Nazione: Italia
Fermentazione: bassa
Stile: Keller Pils
Colore: dorato
Gradi alcolici: 4.8% vol.
Bicchiere: biconico
Servizio: 6-8 °C