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Ganja e bevi del birrificio Carrobiolo

Le ben note parentele sensoriali tra fiori di luppolo e di canapa condensate in un bicchiere. Quello della Ganja e bevi, etichetta firmata a Monza dal marchio Birra del Carrobiolo. Nella fattispecie, la base stilistica di riferimento è quella delle Bavarian Helles (quindi malto Pils in miscela e varietà della tradizione continentale in luppolatura); mentre l’intervento di personalizzazione consiste nell’aggiungere, appunto, infiorescenze di cannabis. Queste ultime, in particolare, sono di varietà (Eletta Campana) e provenienza (Secret Garden Hemp Farm) entrambe italiane; sono di tipologia CBD ovvero con bassa concentrazione di THC (tetraidrocannabinolo) e alta di cannabidiolo (che, a differenza del primo composto, non genera effetti psicotropi); e vengono applicate al brassaggio nella forma di un dry hopping per tempi prolungati a bassa temperatura.

Se ne ottiene una mescita dal colore paglierino pieno, di trama visiva pulita e dal copioso corredo di schiuma bianca; assottigliandosi la quale, la massa liquida libera profumi tanto nitidamente incisi quanto ben integrati: panificato a breve cottura (anche pre infornamento), toni erbacei, temi floreali (camomilla), accanto ai previsti apporti dell’ingrediente cardine. Una trama odorosa che si propone anche al sorseggio: il quale, con la sua falcata disinvolta (corpo leggero, bollicina agile, alcolicità bloccata al 4.5%) disegna una corsa palatale morbida in partenza, per farsi poi snella e infine asciutta, chiudendo con una sottolineatura amaricante di elegante morigeratezza. 

Ganja e bevi di Birra del Carrobiolo

Nazione: Italia
Fermentazione: bassa
Stile: Bavarian Hell (con fiori di canapa)
Colore: paglierino
Gradi alcolici: 4.5% alc.
Bicchiere: biconico
Temperatura di servizio: 8-10 °C