Con la Filodiscozia il marchio piemontese Filodilana (Avigliana, Torino) propone la propria interpretazione del canovaccio stilistico corrispondente alla tipologia ammiraglia tra quelle tradizionali scozzesi. Parliamo, lo si è capito, della Wee Heavy: il cui copione, nel caso di specie, viene declinato secondo una ricetta costruita con ponderazione e attenzione al dettaglio. In ammostamento, condotto in modalità single step a 69 gradi, accanto a una base di Pale, troviamo un quantità di altri malti (Cara Vienna, Melanoidin, Cara Munich III, Special B, Chocolate e una manciata di Peated all’1%) più frumento in fiocchi. In caldaia, si procede con gettate di solo East Kent Golding, esclusivamente in amaro. Quanto alla fermentazione, ci si affida a un selezionato Scottish Ale (in forma liquida), gestito sui 17-18 gradi, con tempi di percorrenza piuttosto lunghi.
Risultato? Una pinta dal colore bruno pieno, attraversato da dosate velature e coronato da una densa bordatura di schiuma beige; dalle maglie della cui tessitura, risalgono aromi caldi e invitanti: calotta di panettone, miele scuro (castagno), un pizzico di torbato e poi frutta sia cotta (mela) sia disidratata (fichi) sia in guscio (nocciole) sia sotto spirito (prugne). Una collezione olfattiva autunno-inverno, insomma, che si ripropone alla bevuta; contribuendo a disegnare una sorsata piena e fluida insieme (corpo medio-robusto, bollicina setosa, gradazione robustamente attestata a quota 7.5%), la cui parabola è scandita da un avvio abboccato, da un centro corsa morbido e da un finale snello-asciutto, di marca piacevolmente bittersweet. Golosa.
Filodiscozia del birrificio Filodilana
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Scotch Ale
Colore: bruno
Gradi alcolici: 7.5% vol.
Bicchiere: pinta, cardo
Servizio: 10-12 °C