Doppelbock Hell del birrificio Meinel-Bräu
Città di circa 47mila abitanti nel distretto dell’Alta Franconia (siamo al nord-est della Baviera, solo pochi chilometri dal confine con la Repubblica Ceca), Hof an der Saale è la casa del marchio Meinel, titolare di un ampio portafoglio di etichette, tra le più tradizionali delle quali troviamo anche questa Doppelbock Hell, confortata (lo diciamo per la cronaca) da giudizi non proprio folgoranti sui siti più popolari di recensione birraria, ma che all’assaggio ci è parsa invece quantomeno degna di nota.
Spillata a caduta da botticella, la massa liquida colma il bicchiere esibendo una calda tonalità dorata di timbro cromatico pieno, appena innervato da lievi velature e proporzionatamente guarnito da una fitta e tenace bordatura di schiuma bianca. Il ventaglio olfattivo, rapido a dischiudersi, offre sensazioni tipiche e dicembrine: miele chiaro, caramello biondo, fiori di camomilla, un erbaceo da prato falciato, un fruttato da guscio (anacardo) e disidratato (dattero), il tutto amalgamato dal tessuto connettivo di un alcol (8 i gradi) solo a tratti un poco sopra le righe.
Ma è un peccato veniale: anche al palato; dove, per contro, la sorsata è fragrante, polposa, costruita attorno a una parabola dall’avvio abboccato, dal centro corsa già più snello e di medio tenore amaricante, dal finale asciutto, impreziosito da rientri olfattivi mielati e seguito da una persistenza post deglutizione lunga e di bel rilascio termico.
Doppelbock Hell del birrificio Meinel-Bräu
Nazione: Germania
Fermentazione: bassa
Stile: Doppelbock
Colore: ambrato
Gradi alcolici: 8% vol.
Bicchiere: calice a chiudere, biconico
Temperatura di servizio: 9-10 °C