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BI-Weizen di Birrificio Italiano

Se la Vùdù, la dunkel weizen del birrificio, è il lato “scuro” della forza, la B.I. Weizen è quello più “solare”: l’altra faccia delle weizen, nelle Agostino’s versions. Il “miraggio”, questo è il nick name che le viene dato dal produttore, un miraggio di freschezza che attira e cattura chiunque si trovi divorato dal caldo e dalla sete.
Monoluppolta (il solo Hallertauer Magnum), malto pilsner e malto weizen, frumento, prodotta per decozione e non pastorizzata, decisamente torbida (uno dei lieviti utilizzati tende a non decantare facilmente, precisa Agostino nella scheda descrittiva della birra). Questa la birra nella sua essenzialità. Ma la birra non è solo questo, ovviamente, non è solo “scheda”: intrigante, più frizzante della media degli altri prodotti di Lurago Marinone, pungente, fresca e croccante nei suoi sentori di panificato fresco, un carattere citrico netto e asprigno, un grado alcolico relativamente basso che ti impegna così poco nella bevuta che corri il rischio di perdere il filo della… quantità. Molto più esili, le note classiche da weizen (banana, pera, frumento, crosta di pane), così come il floreale nell’aroma: la citricità la fa davvero da padrona. Perfetta per l’estate.

BI-Weizen di Birrificio Italiano

Fermentazione: Alta
Stile: Weizen
Colore: Dorato opalescente
Gradi Alcolici: 5° vol.
Bicchiere: Weizenglas
Servizio: 7-8°C