Zeezuiper di Schelde Brouwerij
Meer è uno dei sei distretti in cui si articolano i confini amministrativi del comune di Hoogstraten, che, situato nella provincia di Anversa, con i suoi 19mila abitanti è il più settentrionale del Belgio. Qui, dal 2007, opera la Schelde Brouwerij ovvero il Birrificio (fondato già nel 1994 in Olanda) della Schelda, fiume il cui corso attraversa appunto quel quadrante geografico. E il cui bacino ispira anche il nome d’arte del prodotto di cui stiamo parlando: lo Zeezuiper è infatti un parco naturalistico istituito in corrispondenza dell’estuario; ma è anche espressione risalente a secoli passati, quando, durante le maree, l’acqua salata s’incuneava in profondità (oggi non è più così) nell’entroterra, inducendo le popolazioni locali a coniare l’immagine per cui il mare (Zee, in fiammingo) sembrava tracannarsi il suolo, come chi beve sregolatamente (Zuiper).
Tornando al presente, la birra sotto la nostra lente d’ingrandimento è una Tripel, mediamente robusta nella gradazione (siamo a quota 8%) e personalizzata mediante un dry hopping modernista a base di Citra e Mosaic. Il colore è un dorato pieno, sostanzialmente pulito (e luminoso), nonché ben guarnito da un sostanzioso cappello di schiuma bianca; gli aromi uniscono temi maltati (pasta frolla chiara, miele), fruttati da lievito e luppolo (pera, uva spina, litchi, banana), speziati di matrice fermentativa (ginepro, fiori di sambuco e di ginestra, vaniglia). Il palato riprende questa trama olfattiva, poggiandone l’architettura su un telaio solido e nervoso insieme, dalla corporatura longilinea, dalla carbonazione accesa ma non pungente, dall’andamento agile (avvio già snello-morbido, prosecuzione asciutta, finale secco) e innervato da venature amaricanti più sensibili in chiusura, evitando tuttavia eccessi di sorta. Pericolosa.
Zeezuiper di Schelde Brouwerij
Nazione: Belgio
Fermentazione: alta
Stile: Tripel
Colore: dorata
Gradi Alcolici: 8% vol.
Bicchiere: Tulipano svasato
Servizio: 10-12 °C