Abbiamo dato conto in queste settimane del “movimentismo” che anima, sullo scenario americano, sia un marchio solido e ben affermato come Stone (prossimo allo sbarco in Germania, con un sito produttivo in loco), sia una “community” senza dubbio più recente e in fase di “crescita giovanile” come quella delle craft breweries messicane. Ecco: i due percorsi si sono incrociati dando luogo al lancio di una “collaboration label” che in questi giorni, al di là dell’Atlantico, sta facendo vivacemente parlare di sé.
Il suo nome è “Xocoveza Mocha Stout” ed è frutto di una partnership a tre. Ne fanno parte la già citata Stone (brand statunitense di Escondido, in California); la messicana Insurgente (di Tijuana); e un produttore casalingo di San Diego, Chris Banker: lui, in particolare, ha sviluppato la ricetta, risultando vincitore del concorso annuale dell’American Homebrewers Association. E non si può certo dire che, quantomeno per la laboriosità della ricetta, non si sia dato da fare visto che la birra in questione, una Milk Stout aromatizzata e potenziata, spicca per l’articolato paniere di ingredienti da cui prende vita: caffè, cacao, vaniglia, peperoncini Pasilla, cannella e noce moscata. Il tutto mixato in 8 gradi: tanto per non farsi mancare neppure l’alcol!
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