Tùvi Tùvi del birrificio Barley
Quando uno cade in maniera improvvisa e rovinosa in avanti, nel dialetto sardo (e più precisamente, nella sua variante campidanese) si dice che ha fatto tùvi tùvi, usando una locuzione verbale quasi onomatopeica. E un bevitore brillo ma attento, pur nella caduta, a preservare quasi del tutto il prezioso liquido contenuto nel bicchiere, fornisce la simpatica ed efficace trasposizione grafica del concetto.
La Tùvi Tùvi realizzata dalla mano sicura di Nicola Perra, (il cui nome è una sorta di metafora sulla facilità di beva della birra, come ammette lo stesso birraio) è una ottima blond ale di 6,2° che si fa immediatamente apprezzare per la sua linearità e piacevolezza di bevuta.
Birra dalla luppolatura “continentale”, data dall’uso di 5 differenti luppoli tra cui il belga proveniente dalla zona di Poperinge, il britannico Challenger e il polacco Marynka. Nel bicchiere si presenta con il suo cappello di schiuma bianca fine e pannosa.
Birra dalla personalità fresca e fragrante, apparentemente tranquilla ma che risulta decisamente variegata e stuzzicante con le sue note agrumate, di frutta matura (albicocca e mela renetta), erbacee e mielate. All’assaggio si riaffacciano aromaticamente le note agrumate, impreziosite da sussulti di frutta tropicale. Il sorso e pieno, appagante e il finale asciutto, pulito, all’insegna di una bevuta scorrevole e spensierata. Occhio a non cadere, perché i gradi alcolici seppur ben celati alla fine superano quota 6…
Tùvi Tùvi del birrificio Barley
Fermentazione: Alta
Nazione: Italia
Stile: Belgian Blond Ale
Colore: Dorato
Gradi alcolici: 6,2° alc.
Bicchiere: Calice a chiudere
Servizio: 7-8°C