Tupamaros del birrificio Ritual Lab
La Imperial Ipa secondo Ritual Lab: al secolo, Tupamaros. Energica e aitante, la corazzata (8 i gradi alcolici) varata dal marchio romano non lesina esuberanze sensoriali: al contrario, preme senza risparmio sui pedali gustolfattivi voluti, proponendo una bevuta piena e appagante. Partiamo dal look: colore dorato vivace, attraversato da sottili velature e coronato da schiume di discreta fattura; è la fase di riscaldamento dei recettori che precede e prepara un’olfazione ampia, intensa: intessuta di trame fruttate (uva spina, litchi, ananas, cocco), erbacee (prato falciato), floreali (bosso, biancospino), agrumate (pompelmo). Le stesse che troviamo nei rilasci aromatici del sorseggio: poggianti su una trabeazione palatale solida, bilanciata nella compresenza di abboccature e correnti amaricanti (le quali si passano il testimone a centro corsa con gesto morbido, fluido), decisamente ben riuscita in ordine all’intento (centrato) di mascherare la pericolosa gradazione.
Tupamaros del birrificio Ritual Lab
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Imperial Ipa
Colore: dorato
Gradi alcolici: 8%
Bicchiere: pinta
Servizio: 8-10 °C