Beer firm di Copenaghen fondata nel 2010 dagli allora giovanissimi Tore e Tobias, To Øl si è ben presto imposto come realtà estremamente dinamica sia sul fronte comunicazione che su quello produttivo, annoverando anche una lunga e proficua serie di collaboration brewing con altri birrifici in giro per il mondo.
Nel bicchiere ci è di recente capitata la Sundancer, che gli stessi birrai danesi presentano come “summer session beer”: e in effetti l’estrema freschezza e beverinità che si riscontra all’assaggio, unita a una gradazione alcolica decisamente contenuta (siamo sui 2,7%) e alla presenza di una percentuale di malto di frumento, certifica senza timore di smentite il binomio “calda giornata di sole / secchiate di Sundancer”
Il colore è di un bel dorato brillante, sovrastato da una schiuma abbastanza compatta e molto persistente. Stuzzicante l”impatto olfattivo, con note di frutta esotica iniziali – passion fruit – che lasciano poi spazio e sensazioni più fresche e agrumate, in particolare di pompelmo e leggera arancia amara. In bocca svela un corpo estremamente esile, “watery”, con ancora richiami agrumati che tendono a chiudere in maniera piuttosto rapida: una gasatura non eccessiva ma comunque presente aiuta a sostenere la parte aromatica, che anticipa un finale in cui l’amaro si fa spazio senza eccedere, donando nel complesso quella piacevolezza di beva che, come si diceva, è senza dubbio il marchio distintivo di una birra estremamente godibile e rinfrescante.
Sundancer del birrificio To Øl
Fermentazione: Alta
Colore: dorato
Grado Alcolico: 2,7%
Temperatura di servizio: 6-8%
Bicchiere: Pinta americana
