Spaceman Grapefruit del birrificio Brewfist
La Spaceman Grapefruit, sorella della Spaceman – etichetta tra quelle storiche nella gamma del marchio lombardo BrewFist (Codogno, Lodi) – si basa su una ricetta nella quale, accanto all’esplosività dei luppoli statunitensi messi in campo, svetta l’apporto aromatico del pompelmo rosa in scorze, aggiunto durante la maturazione.
In mescita il colore è dorato, l’aspetto pulito e la corona di schiuma (bianca) ben persistente, oltre che voluminosa al’ingresso. Lampeggiante, come si diceva la piattaforma aromatica, costruita sull’alleanza tra note fruttato-esotiche (ananas e uva spina, ad esempio), resinose (pino) e agrumi, con il timbro nidito del mandarino e, soprattutto (nonché ovviamente) del pompelmo. Infine il sorseggio: agile, a dispetto dei 7 gradi alcolici, grazie alla saldatura tra corpo leggero, bollicina briosa, finale asciutto ed equilibri gustativi dolceamari di salda fluidità. Altamente pericolosa.
Spaceman Grapefruit del birrificio Brewfist
Fermentazione: Alta
Stile: American IPA
Colore: Dorato
Alc.: 7% vol.
Temperatura di servizio: 6-8°C
Bicchiere: Pinta