Qual è la temperatura ambiente consigliata per produrre birra?
Ho iniziato da poco a fare birra in casa , ma chi mi ha venduto il kit non è stato chiaro sulle temperature a cui fare fermentare la birra. Purtroppo dispongo di una cantina che risente delle variazioni termiche esterne o di uno sgabuzzino in casa che in inverno è a 21/22 gradi costanti . Ho notato che durante la fermentazione la birra raggiunge 2 gradi circa superiori all’ambiente quindi vi chiedo quale è la temperatura ambiente consigliata e quale la massima e la minima per poter produrre correttamente la birra? Considerato che producendola ad una temperatura di 22 gradi ambiente ho raggiunto la densità richiesta in soli 3 giorni e invece mi è stato detto che una fermentazione ottimale dovrebbe durare dai 7 ai 10 giorni per permettere ai malti e ai lieviti di poter dare il sapore ottimale.
Risponde Matteo Billia “Billy”
Generalmente la fermentazione dura una-due settimane, ma dipende da diversi fattori, come la densità, le quantità di lievito aggiunto, l’ossigenazione e anche in parte la temperatura: se questa è più elevata la fermentazione sarà più rapida, se è minore la fermentazione rallenta. Questo comporta anche un cambiamento nelle caratteristiche, profumi e aromi che il lievito dona alla tua birra. Se troppo alta si possono creare sottoprodotti quali alcoli superiori, che nella birra donano la caratteristica sensazione di ‘bruciore’ in gola, di ‘caldo’, come se venisse esaltato all’ennesima potenza l’alcool della birra. Viceversa, se la temperatura è bassa, il lievito produrrà pochi esteri (riconducibili alle sensazioni fruttate, es. banana e simili), donando maggiore pulizia alla birra. Ovviamente non bisogna superare di molto i limiti consigliati per ogni lievito, pena l’inattivazione dello stesso con relativi blocchi fermentativi, e fermentazioni laboriose e problematiche.