Baviera, distretto della Svevia, comune di Ustersbach. Qui, dal 1605 produce il marchio birrario che, direttamente da quello della località di ubicazione, declinandolo al genitivo, trae il proprio nome: Ustersbacher. Una realtà commerciale solida, che già alla metà del primo decennio di questo secolo vantava una produzione attestata attorno ai 180mila ettolitri.
Nella sua gamma di referenze troviamo anche questa Privat Pils, magari non virtuosistica, ma quantomeno diligente e affidabile. Al banco di servizio, il colore è un paglierino pieno, il cui aspetto limpido trova rifinitura in un rigoglioso e stabile cappello di schiuma bianca. Portando il bicchiere al naso per l’olfazione, le narici trovano tematiche attese: panificato a breve cottura, miele d’acacia, erba tagliata, fiori di camomilla peonia e lino, qualche ammissibile rusticità affienata e vegetale. Quanto alla bevuta, il sorso corre disinvolto grazie alla corporatura leggera, alla carbonazione dosata e alla gradazione morigerata (4.9); sviluppando una curva palatale rotonda in avvio, snella al giro di boa e asciutta sul finale, in corrispondenza del quale sottolinea lo svettare di una corrente amaricante nitida ma ben alla briglia.
Privat Pils del birrificio Ustersbacher
Nazione: Germania
Fermentazione: bassa
Stile: Pils
Colore: paglierino
Gradi alcolici: 4.8% vol.
Bicchiere consigliato: calice a chiudere
Temperatura di servizio: 6-8 °C
