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One Way Trip Hell del birrificio Brewfist

one-way-trip-hell-brewfist-etichettaTra le etichette non totalmente consacrate al luppolo della gamma Brewfist, questa Tripel, piuttosto canonicamente brassata in ordine ai malti (Pilsner, Munaco) e agli additivi (zucchero candito in bollitura), diventa invece non allineata quando si passa alla hop selection, la quale include varietà a stelle e strisce come Mosaic, Sterling e Centennial.

Ne esce un siluro da 9.5 gradi, le cui 50 Ibu fanno in questo caso da elemento equilibratore rispetto alla vigoria (potenzialmente irruente) della bevuta, in termini di alcolicità, termicità e abboccatura. Calda fin dalle connotazioni visive, imperniate attorno a un dorato carico, occhieggiante all’arancio e ben equipaggiato di schiuma, la birra percorre un arco olfattivo ricco e intenso: toccando – senza punture etiliche – tasti fruttati (banana, pera, ananas, dattero), floreali (biancospino, achillea, sambuco), maltati (miele, caramello chiaro, pastafrolla), agrumati (cedro candito) e speziati (vaniglia, mirto, un’idea di chiodo di garofano). Il palato, poi, è in linea con tali premesse: tornito e dolce in apertura, si affila a centro corsa in un’elegante torsione acidula, per svettare in un finale liquoroso, vibrante di warming power e colorato – nel retronasale – di note vegetali, salvia selvatica in primis. Viaggio di sola andata in un inferno che… non è poi così male!

One Way Trip Hell del birrificio Brewfist

tripel-bicchiere

Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Tripel
Colore: dorato
Gradi alcolici: 9.5% vol.
Bicchiere: Tulipano svasato
Servizio: 10-12 °C