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I migliori festival birrari del Belgio

Tutti sanno che il Belgio ha tre regioni: le Fiandre, la Wallonia e Bruxelles. Se conoscete la situazione politica di questa nazione, allora sapete che ogni regione non può non avere i propri festival. Fortunatamente sono aperti ad ogni belga o straniero: non esiste nessuna restrizione di sorta. Quindi, bevitori di tutto il mondo uniti dall’edonismo birrario, ecco gli appuntamenti da non perdere suddivisi per regione.

 

FIANDRE

È la più popolata regione tra le tre, e di conseguenza è quella con i festival più grandi. Il maggiore per importanza è sicuramente lo Zythos Beer Festival (comunemente conosciuto come ZBF), evento a cura dell’organizzazione che va sotto il nome di Zythos. Generalmente si svolge durante l’ultimo weekend di aprile a Leuven (vicino a Bruxelles e Zaventem) ed ospita più di 80 birrifici ed aziende birrarie. Il personale che serve ai banchi spine, qualora non sia presente il birraio stesso, è sempre molto qualificato e competente. Le birre vengono servite in assaggi da 10cl e l’affluenza si attesta a più di 15.000 presenze. Personalmente, suggerisco di andare la domenica, poiché è meno affollato e i birrai hanno tempo per fare due chiacchiere. Un altra dritta è quella di comprare in anticipo i biglietti per riuscire a risparmiare qualche euro. Sappiate che lo Zythos è un gruppo che comprende oltre 40 organizzazioni locali, la maggior parte di esse promuovono dei festival a livello locale. Ciò significa che, potenzialmente, ogni singolo fine settimana potrebbe esserci qualche evento incentrato sulla birra. Per maggiori informazioni basta tenere d’occhio il sito zythos.be.

zbf

Il più grande tra questi “eventi satellite” è organizzato da BAB di Bruges, ed ha luogo il primo fine settimana di febbraio: partecipano tra i 70 e gli 80 birrifici ad un appuntamento che attrae più di 12.000 visitatori. Il festival è conosciuto principalmente per la presenza, più unica che rara, delle birre di Westvleteren. Anche in questo caso la domenica è il giorno meno affollato.

Un’altra manifestazione molto famosa è il Christmas Beer Festival di Essen, organizzato da Ober. Si svolge a metà dicembre, e riscuote un successo tale per cui gli organizzatori hanno cambiato formula, inserendo le prevendite e limitando l’affluenza ad un massimo di 3.000 persone in tutto il weekend. Il motivo di questa scelta è dovuto alla location: l’evento ha infatti luogo in un centro sportivo, e all’interno dell’area non ci sono grandi saloni atti a contenere un numero maggiore di partecipanti. Le birre vengono servite da volontari, e non dai birrai. La selezione è vasta, con quasi tutte le birre (invernali e natalizie, nella fattispecie) provenienti da birrifici belgi. Se siete appassionati di birre speziate e alcoliche, questo è il vostro evento. Un consiglio per gli insaziabili: il birrificio Dochter van de Korenaar non è molto lontano, quindi potete pianificarci una tappa pre o post festival.

kerstbierfestival

Un’altra organizzazione interessante è la Opstalse Bierpallieters, che ha in programma il Weekend della Fermentazione Spontanea il 28 e il 29 maggio 2016. Saranno proposte oltre 70 birre a fermentazione spontanea selezionate tra i birrifici che producono lambic e i blender di gueuze. Il festival è interessante anche per il fatto che sono sempre presenti birre speciali, come ad esempio versioni vintage e one-shot. Se vi piacciono le birre acide, non potete perdervelo.

Se adorate le sour, c’è anche un altro posto che dovete assolutamente visitare che si chiama Verzekering tegen de grote dorst, tradotto letteralmente: “Assicurazione contro la grande sete”. Il locale ha sede a Eizeringen ed organizza annualmente un festival di birre a fermentazione spontanea nel quale sono presenti anche produzioni provenienti da altre nazioni. L’evento si chiama La notte della grande sete ed ha luogo il venerdì sera precedente allo ZBF.

Anche Antwerp vanta il proprio festival, il Modeste Festival, chiamato in questo modo in onore di Modeste van den Bogaert, il defunto proprietario del birrificio De Koninck. Quest’anno si svolgerà l’1 e il 2 Ottobre offrendo un palcoscenico per più di 25 microbirrifici belgi. L’organizzazione è in mano ad ABC (Antwerp Bier College, anch’essi membri dello Zythos) e loro stessi chiedono la partecipazione solo ai piccoli birrifici, riuscendo ad attrarre oltre 4.000 persone da tutto il mondo.

Antwerp è famoso anche per il Beer Passion Festival, organizzato da Ben Vinken, editore di Bierpassie Magazine e Belgian Beer Sommelier. Quest’anno andrà in scena la diciassettesima edizione, alla quale parteciperanno più di 50 birrifici con una lista complessiva di circa 200 birre. Contrariamente ai festival menzionati in precedenza, questo sarà svolto all’aria aperta nel centro città. Se passate da Antwerp, non dimenticatevi di fare visita al Kulminator, una delle migliori birrerie del mondo, che propone anche un interessante menu di birre vintage.

innovation beer festivalPer chiudere il cerchio delle Fiandre, vi segnalo un nuovo festival che mi ha entusiasmato. La prima edizione ha avuto luogo nel 2015 ed è stata un’enorme successo, grazie anche dell’originalità del format. Sto parlando del Leuven Innovation Beer Festival, che si svolge durante il fine settimana della Pentecoste. Organizzato dal birrificio Hof Ten Dormaal con l’obiettivo di dare visibilità a tutti quei birrifici rinomati per il loro carattere innovativo. Per avere il quadro completo vi basta pensare ad una ventina di realtà brassicole attentamente selezionate in Italia, Spagna, Polonia, Paesi Bassi, Scandinavia e Stati Uniti. La location è la vecchia sede di Stella Artois, che offre un ambiente grande ma confortevole e di carattere (sono ben visibili ancora le vecchie caldaie di rame). A mio parere, un appuntamento da non perdere. Un altro festival interessante è Alvinne Craft Beer Festival, organizzato da Alvinne Brewery. In passato era una manifestazione annuale che si svolgeva in differenti località. Adesso è un evento biennale che ha luogo a Vichte, precisamente a Drankenhalle De Koninck, uno dei locali sacri della birra, con un’offerta di oltre 1500 bottiglie provenienti dal Belgio e dal mondo intero. Il festival mette in mostra gli amici storici di Alvinne, ed è per questo che è diventato un must. Ad esempio, nel 2015 erano presenti Loverbeer, Toccalmatto, Jester King, De Molen, De Struise e molti altri. Merita senza dubbio tener d’occhio l’evento per sapere chi parteciperà alla prossima edizione.

 

BRUXELLES

Adesso passiamo in rassegna il territorio di Bruxelles. Molti di voi sapranno dell’iniziativa di HORAL (Hoge Raad voor Ambachtelijke Lambiek) che consiste in un evento biennale denominato Tour de Gueuze. Tale organizzazione coinvolge tutti i blender e i produttori di gueuze ad eccezione di un unico birrificio: Cantillon. La prossima edizione avrà luogo domenica 7 maggio 2017. Durante l’intera giornata sono previsti bus navetta gratuiti che condurranno ai vari birrifici nei quali sono in programma visite, anch’esse gratuite. A tal proposito Frank Boon ha creato un blend partendo dal lambic di ogni produttore partecipante al tour: una vera prelibatezza, che migliora col passare del tempo.

BelgianBeerWeekendBruxelles può vantare anche un altro grande evento, il Brussels Beer Weekend, fissato in calendario per il primo fine settimana di settembre ad opera di “Beer Paradise”, l’organizzazione ufficiale dei Birrai Belgi. È una manifestazione che coinvolge oltre 40 birrifici, posizionandoli in quel quadrato magico (dal punto di vista architettonico) che è la Grand Place. Il venerdì è il giorno migliore per andare, infatti nel programma ufficiale di quel giorno è prevista la presenza di molti volti noti del panorama brassicolo belga, che in seguito si fermano per il festival vero e proprio. Quindi se volete conoscere qualche birraio, questo evento fa al caso vostro. Inoltre, accanto alla Gran Place c’è un’altra piazza dove vengono servite (in maniera condivisa) bottiglie da 75cl in modo da mostrare i possibili abbinamenti culinari. Attenzione però: il sabato e la domenica sono generalmente affollati, stracolmi di turisti che alzano il gomito.

 

VALLONIA

Questa zona emerge a livello birrario per due importanti iniziative. La principale è il Brassigaume, che si svolge nella regione di Gaume (nella quale sono posizionati birrifici del calibro di La Rulles). Tale regione è stata parte del Granducato del Lussemburgo fino al 1839, anno nel quale è stata integrata nella nuova provincia belga del Lussemburgo (si ricordi che il Belgio nasce nel 1830). Da quel momento in poi, gli abitanti di questa regione hanno sempre mantenuto le loro usanze. A mio avviso, questa è la dimostrazione di quanto il Belgio sia “artificiale”, ovvero un mix di differenti modi di pensare, culture e tradizioni, tutte fortunatamente accomunate da un debole per la buona birra. Brassigaume si svolge a Marbehan in ottobre e ne prendono parte diversi birrai (prevalentemente quelli provenienti della Vallonia). Sono disponibili circa 100 birre differenti, in un’atmosfera molto amichevole. Un altro evento che merita senza dubbio una menzione è il festival di Tournai, arrivato quest’anno alla sesta edizione, che vede la partecipazione di circa 25 birrifici, principalmente valloni. L’omonima città può fregiarsi di una serie di costruzioni storiche e di un museo d’arte progettato da Victor Horta (uno dei più famosi architetti belgi). A questa manifestazione l’atmosfera è piuttosto intima e c’è sempre qualcosa di nuovo da bere e da scoprire.

Come avrete capito in Belgio ogni giorno è buono per festeggiare e bere birra: il mio suggerimento è quello di tenere sotto controllo internet per le date ufficiali così da prenotare per tempo il viaggio. In ogni caso, non dimenticatevi che per godere di una buona birra non serve necessariamente un festival: il Belgio pullula di ottimi pub che non vi faranno mancare bevute di qualità. Curiosate e chiedete in giro, divertitevi. E soprattutto: non lasciate che il terrorismo vi fermi! La birra unisce, e i terroristi… non bevono birra!