La Mosca del birrificio Brewfist
Witbier d’impronta canonica, La Mosca fa parte di quella serie di etichette che a Brewfist (Codogno, Lodi) han battezzato Daily Brews, intendendo con ciò le ricette da bevuta quotidiana. In questo caso la birra è prodotta a partire d a una miscela in cui rientrano malto Pils e avena più frumento in fiocchi; una luppolatura (omeopatica) da gettate di Saaz; una speziatura da disciplinare tradizionale, con buccia d’arancia e semi di coriandolo.
A valle del processo abbiamo una mescita dal rituale color paglierino, attraversato dalle altrettanto rituali velature, guarnito da un vaporoso cappello di schiuma bianca; look fedele alla linea, insomma. Ma passiamo all’esplorazione olfattiva: panificato chiaro, suggestioni di miele, fiori (peonia, pittosforo), frutta a pasta bianca (pera, banana), una corrente speziata (chiodo di garofano) più pronunciata rispetto alla media dello stile, ma niente affatto eccessiva. Si va così al sorseggio: agile, guizzante, grazie alla corporatura leggera e alla bollicina briosa; all’alcolicità misurata (siamo a quota 5.2) e all’architettura gustativo-palatale ben costruita (giusto un tocco di palpabilità fenolica: ma è licenza piacevole); a un andamento che parte morbido per farsi rapidamente asciutto (in corrispondenza di un centro corsa di vivace marca acidula) e quindi secco, nella chiusura equilibrata e dissetante. Elogio della freschezza!
La Mosca del birrificio Brewfist
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Bière Blanche
Colore: paglierino
Gradi alcolici: 5.2% vol
Bicchiere: tumbler
Servizio: 7-9 °C