Imperial del birrificio Maltus Faber

Nera come la notte, dal naso colmo di note tostate di caffè e di cioccolata, questa imperial porter della Maltus Faber si fa apprezzare per la sua robustezza caratteriale, e per un’altrettanto equilibrata bevibilità. Non ci sono andati leggeri sulla gradazione alcolica: 7,8% vol. sono tanti per una porter classica. È però l’importante (storicamente parlando) denominazione Imperial che mette a posto le cose. Un nome appunto che ricorda i lunghi viaggi che queste birre scure affrontavano per arrivare alla corte degli zar dalla lontana Inghilterra: ci voleva tanto alcool per farle arrivare stabili fin là, e c’era bisogno di una robusta dote di gradazione alcolica per renderla calda e riscaldante per i lunghi e freddi inverni russi.

Tenendo conto di queste premesse, direi che con questa birra ci siamo, nella categoria: robusta, liquorosa ma non troppo, dal bel carattere, abbina alle note importanti e strutturate di una imperial una sensazione generale di buona bevibilità, arrivata in eredità dalla tradizione delle porter. La schiuma le fornisce  un bel cappello marroncino, dalla non lunga permanenza, la scarsa frizzantezza le permette di allargarsi con comodo in tutta la bocca, che resta condizionata a lungo dai sapori di caffè e cioccolato e da un lievito leggermente piccante. Da bere con gusto ma anche con cautela: è birra che sazia.