La cantina di casa Batzen (Bolzano) custodisce non solo basse fermentazioni canoniche, ma anche diverse loro elaborazioni in forme più o meno spinte. In questo caso abbiamo una Doppelbock in versione Rauch posta, prima del confezionamento, in permanenza affinativa entro botti di whisky. Ne esce un calice di colore ramato chiaro, aspetto limpido e schiuma beige; il cui argomento olfattivo tocca profondi temi etilici e maltati, quali biscotto, caramello, miele, dattero disidrato sotto spirito e ciocchi bruciati, prima andare a soffermarsi sugli apporti del legno, in specie la vaniglia e il torbato.
Si va quindi alla bevuta, equilibrata e traditrice, in barba agli 8.3 gradi, in virtù di tutta una serie di oculati bilanciamenti. L’iter palatale, abboccato in avvio, volge infatti velocemente verso una progressione snella; il corpo è attestato non oltre il livello del medio-robusto, la bollicina è sottile e integrata, lo slancio etilico pronunciato senza irruenze; la condotta gustativa si avvale di un’amaricatura dosata e saldamente intrecciata a un fondo di dolcezza, in cui binomio dà vita a una persistenza lunga, dalle evocazioni anche erboristiche. Calda e piacevole.
Grand Cuvée Fumé del birrificio Batzen
Nazione: Italia
Fermentazione: bassa
Stile: Barrel Aged Rauch Doppelbock
Colore: ramato
Gradi alcolici: 8.3% vol.
Bicchiere: calice a chiudere
Temperatura di servizio: 10-11 °C
