Repubblica di Frigolandia: un progetto culturale pensato fin dal 1985 all’interno della redazione della rivista satirica Frigidaire (da cui il nome di questa singolare esperienza); e poi concretamente fondato nel 2005 (nel comune di Giano dell’Umbria), da uno dei protagonisti di quella stagione, Vincenzo Sparagna. In concreto, una sorta di immaginaria micronazione, ispirata a ideali di libertà, fantasia e immaginazione. Un sogno per sostenere il quale, Birra Perugia (a Pontenuovo di Torgiano, nella provincia del capoluogo umbro) ha voluto dare il suo contributo, ovviamente sotto forma di… pinta.
Così, ecco questa Belgian Blond Ale da solo malto Pils, in versione luppolata (con Mandarina Bavaria, in regime monovarietale), i cui 5.2 gradi alcolici scolpiscono il profilo di una bevuta leggera e appagante al contempo. In mescita il colore è un paglierino pieno, l’aspetto risulta pulito, la schiuma (bianca) si presenta abbondante e durevole; il naso raccoglie sensazioni di panificazione (pasta frolla), frutta (mela, pera, avocado, ananas), agrumi (pompelmo) e spezie (ginepro); infine, la sorsata – che parte rotonda e chiude asciutta – si dipana in grande agilità, grazie al corpo medio – leggero, alla bolla dosata e al finale amaricante ben integrato. Estrosa e piacevole.
Frigolandia di Birra Perugia
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Belgian Blond Ale
Colore: paglierino
Gradi alcolici: 5,2% vol.
Bicchiere: calice a chiudere
Servizio: 6-8 °C
