Doppelbock del birrificio Darf
Darf, appellativo che fa evidentemente allusione alla località di ubicazione (Darfo Boario, Lombardia, provincia di Brescia) dell’impianto produttivo di questo marchio artigianale, il cui profilo riflette un’ispirazione stilistica, in buona parte, di matrice mitteleuropea. Ne è testimonianza un gruppo di etichette a bassa fermentazione tra le quali selezioniamo nella circostanza la Doppelbock (il nome d’arte coincide con la tipologia di riferimento): un’interpretazione da 7 gradi alcolici, introdotta da un look assolutamente in linea con gli standard del disciplinare di genere, a partire dal colore ramato di trama visiva limpida, corredato da una congruente colletto di schiuma nocciola. Nocciola che è, stavolta in termini olfattivi, una delle chiavi descrittive pertinenti alla rappresentazione di un arco olfattivo sostanzialmente canonico, inanellando i temi di altre tostature (biscotto, panificato dolce a medio-lunga cottura), di frutta disidratata (fichi, albicocche) e sotto spirito (prugne), del caramello scuro e di prime torrefazioni (cacao). Medesime tonalità troviamo al sorseggio, nel seguire una corsa gustativa abboccata in decollo, snella a metà tragitto e asciutta in un finale presso il quale ultime percezioni zuccherine s’intrecciano e amalgamano con amaricature lievi (20 le Ibu) di timbro, di nuovo, prevalentemente tostato.
Doppelbock del birrificio Darf
Nazione: Italia
Fermentazione: bassa
Stile: Doppelbock
Colore: ramato
Gradi alcolici: 7% vol.
Bicchiere: calice a chiudere, biconico
Temperatura di servizio: 9-10 °C