Il Národní třída è uno dei viali principali di Praga. Lungo il suo corso, che si sviluppa sul confine tra città vecchia (Staré Město) e città nuova (Nové Město), troviamo la sostanzialmente omonima Pivovar Národní, accogliente brewpub attivo dal 2015 con un’impronta aperta, fra tradizione e modernismo. In gamma, nella linea di etichette contraddistinte dal comune nome d’arte di Czech Lion, questa Světlý Ležák (Lager chiara di medio grado alcolico, nel sistema di classificazione nazionale) corrisponde a una Bohemian Pils, referenza che viene proposta in versione filtrata e non.
Nella fattispecie ci riferiamo alla prima variante, non a caso introdotta, in mescita, da un brillante color paglierino pieno, bordato da una copiosa testa di schiuma bianca; rarefacendosi la quale, il boccale lascia che l’arco olfattivo si apra manifestando le sensazioni che più o meno ci si aspetta. Superata la fase dei piccoli spunti volatili da solfuri (col crescere della temperatura si rischia percezioni da diacetile e Dms) si apre un compendio di profumi composto da crosta di pane ben imbiondita, un quid di caramello chiaro, belle freschezze erbacee e tratti floreali (camomilla). Insomma, sì, una bevuta che si deve contestualizzare, rispettandone magari i tempi, non troppo veloci né troppo compassati. Accondiscendenza accettabile? Secondo noi sì. E il palato, sforzandosi di operare un simile esercizio, alla fine non dispiace: corporatura medio-leggera come la carbonazione, iter gustativo classico (avvio morbido, percorrenza snella, chiusura asciutta), curva amaricante a crescere (l’acuto sul finale, ovviamente) e capace di svolgere una più che onesta funzione di bilanciamento. Senza trascurare che l’alcol resta arginato non oltre i 4 gradi e mezzo.
Czech Lion Světlý Ležák del birrificio Národní
Nazione: Repubblica Ceca
Stile: Bohemian Pils (Czech Premium Pale Lager)
Fermentazione: bassa
Colore: paglierino
Gradi alcolici: 4.5% vol.
Temperatura di servizio: 6-8 °C
Bicchiere consigliato: calice a chiudere, Pils glass