Birre degustateBirre italiane

Cristina Pale Ale d’Avena del birrificio MC 77

Nasce come produzione occasionale (è stata brassata con e per un locale di San Benedetto del Tronto, il Birritrovo), ma l’auspicio è quello che riesca a trovare, nella gamma del birrificio marchigiano, una collocazione stabile. Eh sì, perché l’ultima invenzione della premiata ditta Matteo Pomposini & Cecilia Scisciani (alias, i signori MC 77, birrificio in Serrapetrona, provincia di Macerata), convince appieno: anzi, colpisce per la personalità decisa e garbata insieme, un binomio temperamentale davvero non comune. La Cristina Pale Ale d’Avena è una Oatmeal Apa, nella cui ricetta il cereale caratterizzante sta in quota del 15% (in maggioranza maltato, per il resto in fiocchi), lasciando il rimanente 75% alla canonica prevalenza del malto d’orzo: Pils, in larghissima parte, con un tocco di Monaco. Composita, la luppolatura fa perno su varietà americane, tra le quali a spiccare sono Cascade, Mosaic ma soprattutto Eldorado (con le sue note così peculiari): un team tale da garantire a questa bevuta dal basso grado alcolico (siamo a 4.6) contenuti sensoriali di tutto rispetto. Il colore è chiaro, di delicata opalescenza e buona dotazione in termini di schiuma. L’olfatto risulta variopinto, con toni di frutta fresca (pesca, in seconda battuta melone), fiori bianchi (gelsomino e caprifoglio), agrumi (scorze rosse). Il palato si fa apprezzare per la disinvolta e la scorrevole gestione del passaggio da abboccato ad amaro, secondo il protocollo tipico dello stile di riferimento: un passaggio che scivola via in scioltezza, lubrificato dalle fluide felpature proprie, appunto, dell’avena. Elegante e alla mano, unisce classe e accessibilità: mica poco!

Cristina Pale Ale d’Avena del birrificio MC 77

Fermentazione: Alta
Stile: American Pale Ale
Colore: Chiara
Gradi alcolici: 4,6%
Bicchiere: Pinta
Servizio: 6-9°C