Clitia del birrificio La Rü
Tra alte e basse fermentazioni, con una gamma dimensionalmente in via di crescita, il marchio veneto La Rü – entrato in scena nel 2016 a Cornuda (Treviso) in un’area segnata dalla presenza del suggestivo bosco del Fagarè e delle sorgenti dell’antico torrente Rü (appunto) – propone anche questa Clitia: una Bock forse (anzi, certamente) un poco sottodimensionata, rispetto allo stile di rferimento, in ordine alla gradazione alcolica (siamo su quota 5.6), ma non certo sotto il profilo della densità sensoriale complessiva.
Di colore ambrato, l’estetica della birra rivela un look dosatamente velato e completato dal corredo di una densa e persistente schiuma beige. L’occhio, insomma, prepara ai tratti salienti dell’olfazione: caramello a media temperatura, biscotto, miele scuro; tostaturte (nocciola. carruba); frutta disidratata (un lieve dattero). Di coerenza in coerenza, si passa al sorseggio: il corpo, di media struttura, costituisce la dorsale di una parabola gustativo-palatale che debutta con un profilo morbido (occhieggiante all’abboccato), procede con un taglio snello (e già interessato da percezioni bitter), chiude con una sterzata dry, ancor più segnata da vigorie amaricanti. Il post deglutizione? Gradevole, anche ospitando certe (comunque delicate) percezioni warming.
Clitia del birrificio La Rü
Nazione: Italia
Fermentazione: bassa
Stile: Bock
Colore: ambrato
Gradi alcolici: 5,6% vol.
Bicchiere: colonna biconica, calice a chiudere
Temperatura di servizio: 7-8 °C