Cabossa del birrificio Croce di Malto
Pianta originaria del Sudamerica, il cacao regala i propri preziosi semi, proteggendoli all’interno di un frutto dalla forma di cedro allungato, chiamato cabossa. Di qui il battesimo dell’omonima Chocolate Stout firmata in Piemonte da Croce di Malto (Trecate, Novara). Una versione tanto contenuta nella taglia etilica (siamo a 4.3 gradi), quando sfaccettata nelle articolazioni sensoriali; la cui ricetta, costruita attorno a una miscela secca di malto d’orzo e avena, prevede l’impiego delle succitate fave appunto in conferimento diretto.
Ne nasce una pinta dall’austero color ebano, dalla trama ottica poco penetrabile, dalla cremosa schiuma nocciola; il cui arco olfattivo allinea torrefazioni (caffè, orzo in tazza), speziature (liquirizia), fruttosità da guscio (noce) e note legnoso-terrose, in una solida alleanza con gli apporti dell’ingrediente cardine. Se il naso colpisce, la bocca stupisce: per morbidezza e assenza di spigoli (aciduli o astringenti, per dire), a dispetto della bassa gradazione e di un corpo leggero che garantiscono, peraltro, facilità di beva, saldandosi in tal senso agli effetti di una carbonazione setosa e di una venatura amaricante percettibile, sì, ma integrata in una sensazione di generale morbidezza. Il fascino scuro che non tramonta. Mai.
Cabossa del birrificio Croce di Malto
Nazione: Italia
Stile: Chocolate Stout
Fermentazione: alta
Colore: ebano
Gradi alcolici: 4.3% vol.
Bicchiere: pinta
Servizio: 9-11 °C