Etichetta tra le più apprezzate della gamma Wold Top (Inghilterra settentrionale, Contea dell’East Riding of Yorkshire, pase di Driffield), la Scarborough Ipa, per quanto marcatamente tradizionalista nel nome, mischia in realtà le carte – nella selezione degli ingredienti – dandosi una fisionomia sensoriale a cavallo fra storicità e nuove tendenze. Detto dell’uso di mais (a sostenere la stabilità della schiuma) nel computo dei cereali in miscela, la ricetta prevede l’impiego di tre varietà di luppolo, le quali – pur non dichiarate – rivelano senza ombra di dubbio le rispettive ascendenze, britannica da un lato e modernista dall’altro.
Il colore è un dorato chiaro e luminoso, la già citata schiuma – sebbene non tracimante – comunque di buona finezza e tenuta. Gli aromi spaziano dal mielato alla frutta matura (ananas, pera), dal terroso (buccia di mela, radice di zenzero) alle scorze agrumate (bergamotto, pompelmo) con le inseparabili resinosità boschive. Di bocca rotonda in principio, la bevuta si affila via via, verso un esito amaricante il giusto e verso (nel post deglutizione) impressioni pepate e balsamiche. Il tasso alcolico segna 6 gradi.
Scarborough Fair del birrificio Wold Top
Nazione: Inghilterra
Fermentazione: Alta
Stile: Ipa
Colore: Chiaro
Gradi Alcolici: 6% vol.
Bicchiere: Pinta
Servizio: 8-10°C
