Sick and Tired del birrificio Elav
Lei sarà anche stufa marcia, ma è sicuro che, al contrario, non stanca a farsi bere. Stiamo parlando della Scotch Ale della scuderia Elav, che, malgrado la stazza alcolica da peso medio-massimo (8 gradi) e un’incisività gustativa incrementata dal taglio torbato del malto Peated (coinquilino, nel mash, dei vari Pale, Crystal, Dark Crystal, Monaco chiaro e Scuro, Melanoidinico), rivela un equilibrio decisamente brillante, garantendo bilanciamento e disinvoltura nella beva… pure troppa!
Ma questa sarà una questione da affrontare dopo. Intanto ci s’immerge nei suoi colori (ambrati dai riflessi rubini e dalle schiume nocciola); ci si lascia avvolgere dall’ampiezza dei suoi profumi: intonati alle profonde maltature (caramello, biscotto, pastafrolla, mou, cioccolato al latte, mandorla e nocciola); al buon lavoro dei lieviti (mela grattugiata e cotta); alla vena fruttata e vegetale (albicocca, erba tagliata) del luppolo Palisade in regime di single hopping; alla già accennata inclinazione affumicata. Poi il sorseggio: scorrevole sebbene di spessore, di fiero attacco abboccato, acidulo (al giro di boa) quanto basta per assicurare pulizia del cavo orale, chiuso da una morbida virata amaricante. E poi pronto a estendersi, nel post deglutizione, in echeggiamenti floreali richiamanti la zagara. Devastante… con educazione.
Sick and Tired del birrificio Elav
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Scotch Ale
Colore: bruno
Gradi alcolici: 8%
Bicchiere: calice a chiudere
Servizio: 10-12 °C