Workpiece Hoppy Saison del birrificio Hammer
Il solerte Marco Valeriani – alla consolle della sala cottura del birrificio Hammer – trova con efficacia la quadra, come in generale nelle sue birra, anche in questa Workpiece: all’anagrafe stilistica una Hoppy Saison nella quale, alle evoluzioni del lievito che dà il nome alla tipologia, sia affiancano i contributi di due luppoli di diversa provenienza, il boemo Saaz e l’americano Citra. La ricetta – basata su una miscela secca in cui figurano malti d’orzo e fumento – esprime le virtù di una freschezza prativa, potenziata da un’attenuazione eccellente. La mescita offre la visione di un flusso liquido chiaro, di timbro paglierino carico, opalescente il giusto e guarnito da schiuma invece esuberante. Il profumo è campestre: pesca e melone, tanti fiori (sambuco, caprifoglio), tanta vegetalità aromatica (cedrina, achillea, artemisia), un erbaceo verde di elasticità guizzante. Guizzante come la sorsata, che esordisce tornita per poi vibrare in un lieve acidulo a centro corsa e infine saettare in un finale secco e di bilanciata inclinazione amaricante. Equilibrata anche nell’alcol (5 i gradi): il paradigma di una bevuta dissetante.
Workpiece Hoppy Saison del birrificio Hammer
Fermentazione: alta
Stile: Saison
Colore: chiaro
Gradi alcolici: 5% vol.
Bicchiere: tulipano, pinta
Servizio: 7-10 °C