Supertramp 3 del Piccolo Birrificio Indipendente Decimoprimo
Tra le realtà più vivaci del panorama pugliese, il marchio Decimoprimo (siamo a Trinitapoli, in provincia di Barletta, Andria e Trani) si caratterizza per una gamma di referenze nella quale un ruolo speciale spetta alla linea delle sperimentazioni incentrate sull’uso del legno. Una gamma contrassegnata dal nome Supertramp, il quale viene declinato in diverse varianti numeriche. Così, se la primigenia “Numero 1” è “semplicemente” una fermentazione mista, nata “convenzionale” e poi fatta virare su territori wild con una permanenza di 10 mesi in barrique da vini rossi, le successive sorelle, vedono ciascuna l’introduzione di un aggiunta specifica. Nella Supertramp 3 c’è la percoca, profumata pesca a pasta chiara; e la sua discesa in campo genera un calice dal velato color oro carico, dal temperamento organolettico decisamente incisivo, costruita sull’alleanza tra le note dell’ingrediente cardine, quelle di un’acidità maliziosamente vinosa e quelle di un “brett” decisamente ben gestito. La sua personalità è presente, ma armonica, anche e tantopiù al retronasale, culmine di una beva bilanciata, tra morbidezze e affilatezze palatali, tanto da rendere pericolosamente fruibili i 6,9 gradi alcolici.
Supertramp 3 del Piccolo Birrificio Indipendente Decimoprimo
Nazione: Italia
Fermentazione: mista
Stile: Fruit Beer
Colore: dorato
Gradi alcolici: 6,9% vol.
Bicchiere: tulipano
Temperatura di servizio: 7-9 °C