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Sant Ambroeus del birrificio Lambrate

Santambreus_webDedicata, come tutte le etichette by Lambrate, a figure tradizionali o aspetti tipici del contesto sociale milanese, la Sant Ambroeus rappresenta, nello specifico, l’omaggio che il birrificio rende al patrono della città: quel Sant’Ambrogio che, eletto vescovo nel 334, per l’esattezza il 7 dicembre (data in cui ancora oggi la comunità meneghina ne celebra la festa), divenne poi protagonista di vicende tra l’annalistico e il leggendario. Come quella per cui, essendo stato avvicinato e indotto in tentazione dal demonio, il prelato ne avrebbe rigettato le lusinghe in modo, come dire, esplicito: rifilando al maligno un calcione nelle parti posteriori, talmente efficace da mandarlo a piantarsi, con le corna, in una colonna che si ergeva nei pressi. Ebbene, tanto vigore il santo sfoderò in quell’occasione, quanto la birra a lui “consacrata” ne sguaina oggi, all’assaggio.

Accesa e fiammeggiante fin dai cromatismi (tra l’oro e l’arancio, appena screziati da sottili velature), la “Ambroeus” sbandiera il proprio dna belga con grande chiarezza, al momento in cui le si avvicinano le narici per l’esplorazione olfattiva. Il suo è un bouquet da combattimento, che spara cartucce di calibro robusto: caramello, miele, frutta tropicale (ananas, litchi) e poi continentale a pasta gialla (albicocca), già con tratti di disidratazione. Il palato? Coerente alle premesse odorose: i temi iniziali dominanti sono quelli dell’abboccatura, tra specifiche maltate e fruttate; il centro bocca esprime un ampio ritorno aromatico; il finale si chiude senza scosse, introducendo un amaro in mera funzione di argine alle dolcezze così generosamente profuse. E il passaggio sul petto è termico, come si conviene a uno scorrimento da sette gradi alcolici.

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Sant Ambreous bottff

Sant Ambroeus del birrificio Lambrate

Fermentazione: Alta
Stile: Belgian Strong Golden Ale
Colore: Dorato
Gradi Alcolici: 7% vol.
Bicchiere: calice a chiudere
Servizio: 9-11 °C