Rolling Thunder 2022 del birrificio Rogue
Tra i protagonisti (sebbene non della primissima ora) nella schiera dei marchi che hanno contribuito a costruire il mito del craft movement statunitense, il marchio Rogue (Newport, Oregon) si contraddistingue per alcune proposte volutamente provocatorie. È il caso della Rolling Thunder, una Imperial Stout millesimata dai tratti caratteriali perentori: tira ben 13.6 gradi; sostiene un’importante maturazione in legno; e, nell’edizione 2022, affina per l’esattezza 9 mesi in botti (fatte a mano), precedentemente utilizzate per invecchiare il whisky Dead Guy, esso stesso prodotto da Rogue.
Ma veniamo all’assaggio. In mescita, il colore è un ebano impenetrabile, guarnito da fine (benché non esondante) schiuma cappuccino; mentre al naso, l’articolato olfattivo è complesso: torrefazioni (cacao, espresso, orzo in tazza), frutta secca tostata, liquirizia e altre terziarizzazioni (vaniglia, tabacco, cocco), prugna e erboristeria varia (china, rabarbaro), il tutto in versione liquorosa (nocino, ad esempio). Il che lascia presagire l’ineluttabile; ovvero una sorsata micidiale per carica alcolica, che si esercita però nella più subdola delle forme: quella dell’equilibrio. La bevuta infatti scivola via su un binario oleoso e caldo, senza tuttavia mai bruciare; e la termicità etilica di fine corsa accompagna un lascito zuccherino dal quale, a queste latitudini alcoliche, ci si lascia coccolare volentieri. Il naufragar ci è dolce, in questo mare.
Rolling Thunder 2022 del birrificio Rogue
Nazione: Stati Uniti
Fermentazione: alta
Stile: Imperial Stout maturata in botti da whisky
Colore: ebano
Gradi alcolici: 13.6%
Bicchiere: pinta, calice a chiudere
Servizio: 11-13 °C