La tradizione birraria irlandese cerca di reincarnarsi e di declinare secondo i gusti moderni a Trim, paesino poco lontano da Dublino, dove BRÚ Brewery opera dal 2013 e può contare dal 2019 sul supporto di Carrig, unitosi alla compagine con una fusione. Tra le tante produzioni che vanno dalle luppolate alle sour, dalle strong alle session, in bottiglie e lattine rigorosamente in quantità da pinta, si trova anche la Red Ale, di chiaro riferimento allo stile birrario dell’isola.
Si nota una schiuma avorio ben presente, persistente e in grado di formare i classici anelli sul bicchiere ad ogni sorso. L’occhio osserva il colore ambrato con venature rubino e nel naso si insinuano aromi di arancia rossa, di pompelmo, di ribes, con qualche sfumatura di prodotti da forno e di leggere tostature. Il sorso suggerisce la presenza di una compatta componente maltata, richiamante biscotto, miele, crostata con marmellata d’arancia come legante con la sfera luppolata, che si manifesta ancora con richiami di arancia e resinoso. L’amaro si avverte appena, con una breve incursione di tostature che vanno dalla nocciola a un innocuo accenno tostato. Il corpo è sottile, la texture semplice e la bevibilità è elevata. Appena accennata la morbidezza ma il risultato in termini di piacere è raggiunto. Un crossover tra una tradizionale irish red ale e una moderna amber ale, nelle corde della mission del birrificio e probabilmente anche della rinascita craft irlandese.
Red Ale del birrificio Brù
Nazione: Irlanda
Fermentazione: Alta
Stile: Irish Red Ale
Colore: ambrato
Gradi alcolici: 4,2% vol.
Bicchiere: pinta inglese
Servizio: 8-10 °C
