Una Saison (così si dichiara, la Long Trip), ma decisamente atipica. Perché siamo d’accordo che, tradizionalmente, lo stile di riferimento ammette aromatizzazioni dirette di variegata estrazione; ma qui l’originalità raggiunge livelli di audacia davvero notevole. Il marchio australiano Nomad, avviato nel 2014 da Leonardo Di Vincenzo (fondatore di Birra del Borgo, birrificio recentemente ceduto ad AbInBev) in partnership con il proprio distributore locale, propone infatti una ricetta nella quale troviamo, oltre a malti d’orzo e frumento, oltre a luppoli americani ed europei, anche chicchi di caffè e semi d’acacia.
Il risultato è una birra dal colore dorato, di aspetto pulito e dalla più che discreta corona di schiuma; il cui spartito odoroso segue temi molteplici: frutta matura (ananas, kiwi e melone in primis), spezie (anice), erbe aromatiche (cedrina), fiori (sambuco), agrumi (lime e pompelmo), delicate tostature (caffè). La bocca, già apprezzabilmente corroborante con i suoi 6 gradi, si rivela avvolgente e di agile acidulità citrica, nonché capace di prolungare le proprie espressioni, dopo la deglutizione, in un accattivante e delicato echeggiamento torrefatto. Originale e garbata, incuriosisce senza stancare.
Long Trip del Birrificio Nomad
Fermentazione: alta
Stile: Saison
Colore: dorato
Gradi alcolici: 6% alc.
Bicchiere: tulipano
Servizio: 7-10 °C
